Convegno ACLiF su RAI e lingue minoritarie – 13 marzo ore 10.30 Cosa succede nelle altre regioni?

da | Mar 11, 2021

Udine, 11 marzo 2021 – Il convegno di sabato (ore 10.30 in diretta su Facebook e Youtube) sarà l’occasione per capire cosa succede anche nelle altre realtà a forte presenza di lingue minoritarie, tutelate dall’articolo 6 della Costituzione e riconosciute in base alla Legge 482 del 1998.

In Alto Adige i palinsesti della RAI si caratterizzano per un forte contenuto informativo, con 2 telegiornali e 11 notiziari radiofonici in tedesco al giorno, 1 telegiornale e 2 notiziari radiofonici in ladino, cui si aggiungono rubriche quotidiane e settimanali per approfondimenti giornalistici, rassegne stampa, notizie meteo e aggiornamenti sulla viabilità. Accanto all’informazione vi è anche una ricca offerta di trasmissioni in tedesco, italiano e ladino di contenuto ricreativo, culturale ed educativo. Sotto il profilo degli ascolti, le trasmissioni televisive in lingua tedesca registrano giornalmente circa 180mila utenti su una popolazione di 300mila unità, mentre per le trasmissioni televisive in lingua ladina l’utenza media giornaliera supera le 40mila unità.

La sede Rai della Valle d’Aosta realizza in totale circa 380 ore di tv e 150 di radio all’anno di notiziari televisivi e radiofonici, di cui 26 ore tv e 32 di radio in lingua francese. Nel palinsesto della programmazione radiotelevisiva regionale, alle trasmissioni in lingua francese sono dedicate 78 ore di tv e 110 di radio, accanto a quelle in lingua italiana. Inoltre sono trasmessi, soprattutto la domenica, programmi di intrattenimento in patois valdostano, lingua riconosciuta a livello regionale ma non ufficiale.

In Sardegna, invece, le trasmissioni Rai prevedono solo prorgammi culturali e di intrattenimento, ma non la parte di informazione giornalistica.

Per quel che riguarda il Friuli Venezia Giulia, la convenzione del 2017 prevede 4.517 ore di trasmissioni radiofoniche in lingua slovena all’anno, 90 ore in friulano e 1.667 ore in italiano. Inoltre previste anche 208 ore di trasmissioni televisive in sloveno. Con la proroga siglata lo scorso autunno, sono state aggiunte 16,5 ore di trasmissioni televisive e 17,5 di trasmissioni radio in friulano.

Comunicato stampa